“La gente, dove vanno?” | Ale Di Gangi

Io guardo la gente, ma mica li capisco.

Allora punto l’obbiettivo e scatto la gente e dopo mi studio le foto per cercare un’anima, un dettaglio di umanità.
Solo lì, raramente, bloccati in un’immagine ferma per sempre, qualcosa sembra accennare a svelarsi, ma solo appena.
Appena, appena, appena.

Ma nulla, mai, si spiega e prende un senso compiuto e leggibile.
E allora mi torna sempre in mente questa domanda che una volta ho sentito pronunciare da un signore in strada: “la gente, dove vanno?”

Io non penso che vanno.
Perché muoversi non è andare – e non andiamo da nessuna parte, anche se ci muoviamo tanto.

Ale Di Gangi