Pensiero/Colore 002 | Pretolani/Marinozzi

Acquabile (una silloge da Apeirogon)

Dedicata a Carmelo Vanadia, a Stefano D’Arrigo e al caos.

“La libertà, disse, comincia fra le orecchie.”

“…pozzanghere, le crepe, le fenditure, i rigagnoli, i ruscelli, le falde acquifere, i rivoli, i uadi, i torrenti, i canali, le gore, le pozze, i pozzi, i getti, le sorgenti, le cataratte, gli stagni, i laghi, le dighe, le condutture, le fognature, le cisterne, le lagune, le paludi, i frangenti, le maree, i mari vivi, i mari morti, la pioggia stessa: qui l’acqua è tutto.”

“L’acqua erode più sostanze di qualsiasi altro liquido, perfino dell’acido.”

“Chi può dire dove finiscono le cose? Le cose vanno avanti.
È così questo mondo. Capite cosa intendo?
Non so se riesco a dirvi esattamente quello che intendo.
Abbiamo le parole, ma a volte non bastano.”

“Rivoltarsi, dal francese arcaico rioter: ribellarsi, contestare, mettersi a litigare. Riote: rumore, discussione, disordine, azione avventata. Probabilmente anche dal latino rugire, ovvero ruggire.”

“Apeirogon: un poligono con un numero infinitamente numerabile di lati.”

Colum McCann, Apeirogon, Feltrinelli, Milano 2021

Filippo Pretolani

ACQuesta ACQua

La potenza generatrice dell’acqua, dal suono dolce del ventre al pennello che trasforma ogni movimento.
La trasparenza trova il dettaglio nel Blu, che diventa un colore caldo in questo racconto pastoso.

Maura Marinozzi

Marileda Maggi

Voiceover talent, radiofonica per vocazione.
Comunicatrice suo malgrado. Cercatrice di segnali nel rumore.
Poche certezze tranne una, granitica, incrollabile: “Se suona, vibra. E se vibra, c’è vita.”
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