Acid bubble | Claudia Vanti

Non ci sono più le bolle social di una volta.

Un tempo le bolle proteggevano e rassicuravano, la cerchia più o meno ristretta degli amici e dei contatti era confortante nella scelta degli argomenti e nella conferma delle opinioni, un tantino inutile nell’affastellarsi degli infiniti bias confermativi ma piacevole come una copertina di Linus particolarmente ammorbidita dall’uso.
Via, brutto mondo cattivo e infame, pandemie e guerre, almeno di tanto in tanto dammi un riparo, raccontiamoci solo di sfilate e vestiti per una settimana o un mese e non pensiamoci più: esistono dipendenze più deleterie e nocive alla salute, del resto.

Oggi no, le bolle stanno diventando un inferno, un coacervo sterile di giudizi tranchant che non stupiscono più, idiosincrasie estreme manifestate come se fossero interessanti per la platea, critiche pungenti che rivelano un’acrimonia decisamente sproporzionata e ditino alzato sempre e comunque.
Un esercizio di disapprovazione perenne verso film, vestiti, musica, stilisti emersi dopo i primi anni 2000 nel quale la Generazione X, la mia, si distingue su ogni canale social.

Non è la trombonaggine autocompiaciuta che si attribuisce agli “Hey, boomer” (che si autodenunciano, spesso, e rivendicano il proprio essere passé), è un sentimento che ci fa ancora post adolescenti bisognosi di affermazione che si sfogano disprezzando quello che è fuori dalla loro portata.
Generazione X, cresciuta in compagnia di Vivienne Westwood e di Siouxie Sioux, di Jean Paul Gaultier, Jean-Paul Goude , Azzedine Alaïa, John Galliano, Naomi Campbell, Linda Evangelista, Madonna e Prince (gente che si è sempre messa in gioco) puoi fare di meglio.
Lascia stare gli altari e guardati intorno, il mondo è brutto, i vestiti e le canzoni pure ma non tutto fa schifo.

Intanto le sfilate di febbraio-marzo sono finite, però ancora per un po’ possiamo prolungare l’effetto della sospensione temporale del fashion month: oggi, 12 marzo Celine, quella di Hedi Slimane, la rockstar inarrivabile come una Greta Garbo in skinny pants, mostrerà la sua FW24 in ogni dove digitale.
Stay tuned, bolla!

Claudia Vanti