Un periodo storico curioso | Nuovo Laboratorio

È un periodo storico curioso.
Guardando ampie fasce della popolazione occidentale, da una parte c’è l’ipersensibilità, c’è l’offendersi per tutto, mentre dall’altra c’è il suo opposto, rivendicare la durezza, pararsi con l’ignoranza.

Sarà anche sempre stato così, ma non è mai stato così chiaro vederlo come da quando abbiamo i social media.
Anche per via dello zeitgeist in cui ci troviamo a campare però, sia la rivendicata ipersenbilità che la rivendicata durezza, sono solo caricature, emulazioni fallite, simulacri di qualcosa che un giorno forse era autentico, oggi chissà, direi poco: è una posa.

È una conseguenza della sfocatura tra reale e finzione che è la cosa più importante da tenere d’occhio, sempre che abbiate a cuore il vostro cervello.

Daniza Vigarani, Luca Tomasino
Coreografia: Claudia Rota
Parole: Gabriele Ferraresi

Nuovo Laboratorio

Abbiamo chiesto un punto di vista, un’idea, una frase sul tema portante di METABOX: l’evoluzione della sensibilità delle persone nell’era della rete.
Lo abbiamo chiesto alle persone che stanno contribuendo attivamente alla cultura dell’innovazione.
Su queste frasi Nuovo Laboratorio crea coreografie di danza contemporanea, ballando letteralmente sulle parole.
Questa volta le parole sono di Gabriele Ferraresi.

Gabriele Ferraresi – Un periodo storico curioso

Sono temi che in sostanza tratto un po’ per lavoro – libri – un po’ per diletto.
La sfocatura tra reale e finzione principalmente per ragioni tecnologiche, e a cascata cognitive, e l’isteria di massa che vediamo sui social media – ma che da loro non è certamente causata – sono due dei temi più interessanti per capire il presente.