Il destino inciso nelle viscere | Mirco Denicolò

Avrei bisogno di un indovino, un aruspice che cerchi segni nel mio fegato e nella bile e nello stomaco, che faccia una predizione veritiera e racconti cosa spetta al mio corpo, cosa mi aspetta negli anni che rimangono.

(Se lo incontrassi, e se fosse sincero)

Allora comprerei vestiti e scarpe nuovi, cambierei gli abiti ogni giorno, mangerei e berrei poco ma solo pane vero e vino vero e sarei grato ad ogni persona che mi chiama per nome.

Mirco Denicolò