Diario Veneziano 01/09/18 | Alberto Guizzardi

In una giornata ancora funestata dal maltempo e da improvvisi squarci di caldo sole si rispolvera il vecchio look a strati simil cipolla che non passa mai di moda.

Mi hanno colpito oggi due film in sezioni collaterali.

Il primo è il turco “The announcement” di Mahmuf Fasil Coskun, storia surreale di un tentativo di colpo di stato in una Turchia del passato che potrebbe essere tranquillamente quella odierna.
E il popolo che guarda ormai gli eventi con uno sguardo di ineluttabile distacco.

Molto interessante anche il film Franco/Svizzero “Pearl” di Elsa Amiel, che ribalta i soliti canoni presentandoci una madre che che è costretta ad occuparsi per un giorno di un figlio cresciuto dal padre e mai realmente conosciuto.
Il contesto di una gara di body building femminile rende l’angolatura della storia ancora più avvincente.
Molti applausi a fine proiezione.

Poco da dire del tanto chiacchierato “A star is born” se non che Il connubio musica cinema aiuta sia Bradley Cooper e Lady Gaga a eccellere nelle interpretazioni ma il film è un compitino ben fatto e nulla più. Farà comunque un bel po’ di soldi.

Visti a fine serata i primi due episodi de “L’amica geniale” di Saverio Costanzo, coproduzione Rai/Hbo di cui per ora non si può parlare perché da quest’anno vige l’embargo delle recensioni prima della proiezione ufficiale che in questo caso sarà domani.

Alberto Guizzardi