Anatomia di un colore | Mirco Denicolò

Il colore giallo nella letteratura classica è associato alla fuga del traditore.
Nei romanzi moderni descrivere un ambiente giallo serve ad alludere alle difficoltà respiratorie del protagonista (la gola si gonfia, i polmoni sono doloranti, l’eroe è affannato nella marcia).
Nella poesia del novecento il giallo simboleggia la tensione muscolare dell’atto amoroso.

In alcune culture nordiche le tinte gialle sono sinonimo di sogni rivelatori, messaggi in arrivo, il sopraggiungere di notizie di sventura, la fatica nello scrivere.
Giallo acido è il colore dell’erba estiva, del riposo dopo la fatica, dell’attesa del cibo.
Quando il giallo si sporca di rosso immaginiamo l’arrivo del pericolo, il canto a voce spiegata, la corsa dei cavalli.

Giallo colore del tuono, giallo come una bestemmia, giallo carità, giallo bruciato, sabbia gialla mischiata al carbone, sabbia gialla e polvere d’ossa, polvere dorata sulle dita.

Mirco Denicolò