Carcere | Alessandro Manzella

Leggevo degli attivisti di Greenpeace accusati di pirateria e incarcerati in Russia. Tutti scandalizzati, tutti che vogliono farli tornare a casa, attivisti che scrivono alle ambasciate per farli liberare.

Io vi chiedo una cosa: che senso ha un gesto politico o dimostrativo se ad esso non si accompagnano conseguenze serie? Se non c’è una reazione forte all’azione dimostrativa questa, secondo voi, avrà lo stesso valore?

Se gruppi di persone attaccano e distruggono dei cantieri e non succede nulla, nessuno viene arrestato, condannato o perlomeno multato che senso hanno queste forme di protesta?

Se tu fai sciopero e non si incazza nessuno e molti pensano che tu voglia semplicemente stare a casa un giorno in più non ti sovviene di aver completamente sputtanato un ente sindacale?

Se manifesti in Russia per le tue idee e sai che lì o non son accette o considerano la tua manifestazione un qualcosa di criminale e per questo vieni sbattuto in carcere, significa che hai ragione, che hai fatto qualcosa. Se ti lasciano fare sei semplicemente un idiota tra i tanti.

Le azioni si giudicano dalle reazioni che ne conseguono, non lamentatevi.

Alessandro Manzella